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Obiettivo inserire i diversamente abili nel mondo del lavoro

E’ stato presentato oggi, sabato 11 luglio, negli impianti dell’Associazione sportiva dilettantistica ONLUS di equitazione Happy Stable di Terrasini (Pa) il progetto “Diversabili che aiutano altri diversabili”, finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.

All’incontro sono intervenuti il Sindaco di Terrasini, Massimo Cucinella; il vicesindaco e Assessore alle Politiche sociali, Fabio Censoplano; l’ex Procuratore della Repubblica di Palermo, Francesco Messineo, che ha seguito da vicino la Onlus durante il suo mandato e l’On. Vincenzo Figuccia, deputato all’Assemblea Regionale Siciliana.

L’iniziativa curata dalla Onlus di Terrasini, che svolge le sue attività in un bene confiscato alla mafia e restituito alla collettività, si prefigge come obiettivo principale quello dell’integrazione dei diversamente abili nella società. Il progetto, che si svilupperà in 18 mesi, prevede infatti un corso di formazione rivolto a giovani diversabili, che al termine di un tirocinio formativo di 4 mesi saranno in grado di essere inseriti nel mondo del lavoro e di diventare conduttori di riabilitazione equestre, per contribuire alla cura di altri diversabili. Il progetto, che vedrà successivamente l’inserimento di alcuni diversamente abili precedentemente formati, si svilupperà successivamente con un servizio di ippoterapia per gli utenti del territorio fino a dicembre del 2016.

Al fine di consentire continuità nell’ambito del progetto sarà realizzata anche una struttura coperta a bassissimo impatto ambientale per lo svolgimento della riabilitazione equestre. L’occasione è stata utile, grazie alla presenza delle Istituzioni locali per inaugurare la Club House della Onlus, ristrutturata grazie al contributo di Unicredit.

LE DICHIARAZIONI

GIovan Battista Tripoli – Presidente ASD Onlus Equitazione HAPPY STABLE
“E’ questo secondo l’idea di Happy Stable – ha detto Giovan Battista Tripoli, presidente della Onlus di Terrasini in provincia di Palermo – il massimo spirito di integrazione. Riteniamo che solo inserendo i diversamente abili nel mondo del lavoro possiamo avere un netto risultato relativamente a quelli che sono i nostri obiettivi. L’iniziativa curata dall’Associazione, che si occupa da sempre di riabilitazione equestre – ha concluso il Presidente – ha un valore aggiunto, non solo, dunque, quello di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei diversabili, ma anche quello di fare in modo che essi stessi contribuiscano alla cura di altri diversabili”.

Massimo Cucinella – Sindaco di Terrasini
“Quello organizzato da Happy Stable è un progetto importantissimo per il nostro territorio – ha detto il Sindaco di Terrasini, Massimo Cucinella – perché offre possibilità, anche se momentanea, di inserimento nel mondo del lavoro a persone meno fortunate di noi. E’ un merito che deve essere riconosciuto a Happy Stable, grazie alla professionalità e all’impegno che distingue l’opera dell’Associazione. Una Onlus che permette di dimostrare che il bene confiscato è veramente restituito alla collettività. E’ questo il caso infatti – ha aggiunto Cucinella – che dimostra meglio di altri il vero raggiungimento del fine ultimo, che il legislatore ha voluto dare alle norme. La Città di Terrasini vi ringrazia per l’opera che state mettendo in atto”.

 Fabio Censoplano – Vice Sindaco di Terrasini e Assessore Politiche Sociali
“Voglio ringraziare l’Associazione – ha detto Fabio Censoplano, Vicesindaco e Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Terrasini – per il ruolo che svolge oggi nel territorio e voglio ricordare che la Onlus è impegnata anche in tante altre iniziative, come il servizio di ippoterapia per i giovani autistici, non solo del Comune di Terrasini, ma anche dei comuni limitrofi.

Francesco Messineo ex Procuratore della Repubblica di Palermo
“Condivido con piacere questo evento così importante, perché incrocia due fatti molto rilevanti per la nostra Sicilia. L’impiego dei beni confiscati alla mafia e l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro. L’iniziativa di Happy Stable deve essere senz’altro supportata, perché è un esempio virtuoso del fatto che in Sicilia pur fra mille difficoltà, è possibile utilizzare al meglio i beni confiscati alla mafia. Abbiamo confiscato immensi patrimoni ai mafiosi, ma quando è il momento di restituire alla collettività, spesso in passato il sistema si è inceppato, vuoi per la mancanza dei fondi o per le lungaggini burocratiche. In questo caso è stato possibile salvare questo bene, rimetterlo in valore e soprattutto in favore dei disabili. Auguro la migliore fortuna a questa iniziativa e che possa diventare un vero esempio soprattutto nel modo di procedere”

Vincenzo Figuccia – Deputato Assemblea Regionale Siciliana
“Ho conosciuto circa tre anni fa le attività di questa Onlus – ha detto Vincenzo Figuccia, deputato all’Assemblea Regionale Siciliana – e sono subito rimasto positivamente colpito. Oggi Happy Stable è riuscita a mettere insieme l’amministrazione comunale, il mondo delle diverse abilità, per raggiungere questo grande e importante obiettivo. Oggi questo progetto è solo uno dei tanti tasselli che compone questo bellissimo mosaico e quindi quello che posso fare è oltre a complimentarmi per le attività di utilità sociale, raccomandare ai dirigenti della Onlus di i continuare su questa strada”.

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